sabato 29 agosto 2009

Sgarbi, le PALLE eoliche, la scorta e l'omino verde col cappello



C'è poco da commentare...

Io, come sentirete, non ho usato un linguaggio volgare, forse ho urlato, ma delle verità...
Forse sono un rompiscatole, ma in buona fede e mia madre mi ha insegnato che le parolacce in pubblico non sono proprio sinonimo di eleganza.
Forse Viareggio e i viareggini si sono addormentati...speriamo non tutti...
L'omino verde col cappello al seguito del pregiudicato Sgarbi mi apostrofa snocciolando il suo turpe vocabolario meneghino e poi mi esorta ad essere più educato...mah???

Giusto una piccola rettifica

Sgarbi è stato condannato per truffa aggravata e continuata allo Stato. Sentenza definitiva della pretura di Venezia.
Le condanne in primo e secondo grado in realtà sono per diffamazione, ai danni appunto del magistrato GianCarlo Caselli.
Purtroppo ho fatto confusione, cosa facile, viste le diverse condanne del professorone Sgarbi...
Pensate, l'ultima è del mese scorso
Vogliate perdonarmi per questo piccolo errore...

Paolo Miniussi

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lunedì 24 agosto 2009

Ri-Puliamo Piazza D'Azeglio 6 settembre

Dopo l'articolo apparso a tutta pagina sul Tirreno del 22 agosto dove vengono descritte le varie esperienze di pulizia più o meno estemporanea di vari punti della città e di varie piazze da parte di varie categorie di cittadini, io direi che a questo punto occorre rilanciare un'altra iniziativa sul piatto del senso civico comune e dell'indifferenza generale e anche dell'amministrazione comunale.Stretti fra odori maleodoranti, raccolte diffrenziate che non decollano, inceneritori strattonati e purtroppo considerati a tutt'ora panacea di mali urbani quali lo smaltimento a mio avviso scorretto e retrogrado dei prodotti post-consumo, lancio un appello in primis al dott.Petri, alle associazioni ambientaliste, ai Gruppi di Acquisto Solidale, al movimento dell'avv.Baldini e a tutti i cittadini dotati di buon senso e magari sponsorizzati da ViareggiOk o da altri blog, di organizzare una domenica mattina di pulizia generale della nostra beneamata Piazza d'Azeglio.Divenuta ormai segno di un degrado sempre più evidente che registra lo scollamento delle istituzioni preposte col tessuto della città oggi vivo come non mai e prodigo come sempre, per riportare agli antichi splendori una piazza che rappresenta la vetrina e il salotto buono di una città con troppi acciacchi ormai.Io proporrei il 6 settembre domenica mattina a partire dalle 9.30 ci ritroviamo davanti alla stazione di sosta della CLAP e di armarsi di guanti,scope, rastrelli, ramazze, bustoni neri e quant'altro e tutti insieme...diamogli una bella ri-pulita alla nostra meravigliosa Piazza d'Azeglio!



Per tutti quelli che possono dare una mano cerchiamo di farne anche una festa,x chi suona, fà animazione per bambini, chi vuole inventarsi dei giochi per fare di una operazione di pulizia e sensibilizzazione civica, una occasione di festa, integrazione e di incontro!

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domenica 16 agosto 2009

Le buone pratiche


Il distacco sempre maggiore fra la politica della "casta" come è stata definita e i cittadini, ha alcuni elementi in controtendenza come, fra i più interessanti, rappresentato dai comuni virtuosi.Questi sono dei piccoli comuni (ma nel dvd allegato al libro l'Anticasta è riportato anche l'esempio di Padova) che da una parte coinvolgono gli elettori nella cosa pubblica, dando alla democrazia un significato più pieno che non vuol dire esprimere un voto ogni 5 anni, ma partecipazione quotidiana, la gestione delle scelte che riguarda la collettività, sviluppando le tematiche che oggi incidono maggiormente nella qualità della vita. Come ad esempio la gestione dell'energia da fonti rinnovabili sia negli edifici pubblici che privati, l'uso e il consumo del suolo e del territorio pubblico, l'uso dell'acqua pubblica, la promozione di prodotti biologici di prossimità, l'acquisto pubblico di materiale ecocompatibile e la mobilità ecosostenibile.Il coinvolgimento delle popolazioni e le tematiche affrontate fanno si che l'impegno di questi comuni virtuosi non abbia una valenza territoriale locale, ma acquisti una valenza più ampia e indichi una via di uscita tra il distacco attuale delle forze politiche e le popolazioni.


Noi li abbiamo chiamati comuni a cinque stelle dove la democrazia partecipata e diretta sia lo strumento principale per orientare le politiche anche del nostro comune partendo dal basso.

Ce la faremo a realizzarlo anche a Viareggio?

Marco Boschini coordinatore dell'associazione comuni virtuosi a Liberfesta di Rosignano del 14 agosto nel video descrive le buone pratiche messe in atto dai comuni virtuosi italiani, mettendo in evidenza nel libro l'Anticasta come non esista solo una classe politica che pensa ai suoi privilegi, ma bensi anche dei cittadini prestati alla politica per fare il bene degli altri loro concittadini.
L'Associazione dei Comuni Virtuosi, la rete che cambia la politica dal basso con azioni concrete e progetti di buon senso. Per la riduzione dell'impronta ecologica dei nostri territori.
Leggete e divulgate il libro "L'anticasta" con dvd allegato sulle esperienze dei comuni virtuosi premiati dall'associazione che li collega.

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sabato 15 agosto 2009

Appello per Dante de Angelis

Riccardo Antonini dell'assemblea 29 giugno spiega le motivazioni della manifestazione del 15 agosto e l'appello per il reintegro del macchinista Dante de Angelis al suo posto di lavoro.Intervento raccolto a Liberafesta di Rosignano del 14 agosto.




Dopo la strage annunciata del 29 giugno:

c’è bisogno di organizzarsi e mobilitarsi per difendere (e farlo meglio di prima) la salute e la sicurezza in ferrovia e in ogni luogo di lavoro.
C’è bisogno di sostenere, in ogni forma possibile, le famiglie delle vittime e quanti hanno subìto danni fisici, materiali e morali da questa immane tragedia.
C’è bisogno di ricostruzione, di risarcimenti, di verità e giustizia.
C’è bisogno della massima unità da parte di tutti i colpiti dalla strage.
Consapevoli che la potente controparte (ferrovie e società varie) è già al lavoro sin dal 30 giugno (!)
Con l’unità e la mobilitazione si realizzano risultati che, senza, saranno decisamente inferiori.
C’è bisogno della presenza dei rappresentanti dei familiari e dei comitati costituiti in ogni commissione che tratta la strage del 29 giugno. Per ascoltare quanto viene detto, far sentire la propria voce ed affermare la propria volontà.
Sarebbe inaccettabile che in tali commissioni (da quelle locali a quella nazionali) fosse esclusa la presenza e la voce dei diretti interessati.

Viareggio, 13 agosto 2009 Assemblea 29 giugno

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mercoledì 12 agosto 2009

Per favore non guardiamo all'inflazione!

(ANSA) - ROMA, 9 AGO - In 15 anni il prezzo dell'acqua potabile è raddoppiato, mentre quello delle telefonate e' diminuito del 17%.
Questi i due estremi raggiunti dal 1995 dalle principali voci di prezzo dei servizi regolamentati. Facendo 100 il prezzo nel 1995, quello dell'acqua e' schizzato a 202 ed e' di fatto piu' che raddoppiato, anche se la voce pesa solo per lo 0,65% sul paniere dell'inflazione. I servizi di telefonia sono scesi a 83,1 (e con un peso ben piu' rilevante, 2,13%).

Mi chiedo se sia è "più necessario" bere o fare telefonate? o.O

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martedì 11 agosto 2009

La situazione del "Laghetto dei Cigni" e dei suoi "abitanti"

Abbiamo sofferto e continuiamo a soffrire molto in quest'ultimo periodo, abbiamo vissuto momenti terribili, ma certe scene, nonostante tutto, continuano a toccarmi, anche se non si tratta di uomini ma di animali. Ho inviato una lettera al sindaco e ad alcuni assessori sulla situazione del "Laghetto dei Cigni", ricordiamoci sempre che gli animali soffrono come i "cristiani" (come si dice a Viareggio).

All’attenzione:

- del sindaco Luca Lunardini, responsabile per il decoro urbano;

- dell’assessore Vittorio Fantoni, con delega alla tutela degli animali;

- dell’assessore Roberto Bucciarelli, con delega ai lavori pubblici ed infrastrutture;

- dell’assessore Pierluigi Alfonso Cinquini, con delega alle politiche ambientali e igiene del territorio.

Mi sono trovato a transitare nei pressi del cosiddetto “Laghetto dei Cigni” nella pineta di ponente, in questi giorni di agosto, vorrei dunque presentarvi alcune osservazioni.

Credo innanzitutto che tale denominazione sia errata, il laghetto deve essere rinominato “Laghetto DEL Cigno” o “Laghetto dei Piccioni”. A tutt’oggi infatti sono uno di quei magnifici e maestosi volatili è presente all’interno del lago.

I cigni sono animale che usualmente formano coppie che rimangono unite tutta la vita, lasciarne solo uno significa condannarlo ad un’esistenza di solitudine e tristezza.

In effetti il pennuto pareva aggirarsi molto malinconicamente, solitario, per lo specchio d’acqua. Inoltre le rive del lago dovrebbero essere in lieve pendio per consentire ai cigni d'entrare ed uscire agevolmente dall'acqua, cosa questa assolutamente disattesa.

In compenso a decine (forse centinaia) i piccioni infestano il laghetto, cito da un sito di igiene ambientale:

“Il piccione è portatore di circa 60 malattie, alcune delle quali mortali, contagiose per l'uomo e per gli animali domestici, i cui agenti patogeni vengono trovati nei loro escrementi. Citiamo solo alcune tra le più comuni e pericolose: Salmonellosi, Criptococcosi, Istoplasmosi, Ornitosi, Aspergillosi, Candidosi, Clamidosi, Coccidiosi, Encefalite, Tubercolosi, ecc. Gli agenti patogeni di queste malattie vengono trovati negli escrementi dei piccioni. Non è necessario il contatto diretto: il vento, gli aspiratori, i ventilatori possono trasportare la polvere infetta delle deiezioni secche negli appartamenti, nei ristoranti, negli uffici, negli ospedali, nelle scuole, ecc., contaminando gli alimenti, gli utensili da cucina, la biancheria, ed innescando i processi infettivi. Associata alle colonie di volatili, c'è sempre la presenza dei loro ectoparassiti, in particolare pulci, cimici, zecche (zecca molle del piccione - argas reflexus -) ed acari, [...] questa è una fonte di seri problemi igienico-sanitari, essendo questi insetti a loro volta vettori di gravi malattie infettive ed anche potenziali parassiti dell'uomo.”

Visto e considerato che il sito in questione è molto frequentato, specie da bambini ed anziani magari accompagnati da animali domestici le conclusioni sono più che logiche, tralasciando anche di descrivere l’odore nauseante che si sprigiona tutto intorno, ma siamo di fronte ad una vera e propria bomba biologica.

L’ultima delle mie considerazioni è di carattere etico: vi sono infatti all’interno del sito due oche domestiche che presentano gravi ferite. Vi allego due foto esemplificative.

Una presenta l’ala destra spezzata. L’altra, in situazione a mio avviso ben più grave e compromessa, ha la parte superiore del becco spezzata in diagonale per circa la metà. Mi è stato riferito che questa condizione perdura dallo scorso inverno, causata si dice da alcuni loschi personaggi frequentanti la pineta, e che la seconda oca abbia comprensibilmente serie difficoltà ad alimentarsi.

Sono rimasto sinceramente impressionato dallo sguardo, dalla calma e dalla tranquillità con cui questo animale si è fatto avvicinare e fotografare, era visibilmente sofferente e sembrava chiedere, seppur sommessamente, aiuto. Non mi considero un animalista sfegatato ma in tutta sincerità mi si è stretto il cuore vedere queste oche in tali condizioni.

Recentemente il lago è stato interessato da lavori che permetteranno, attraverso un sistema di ricircolo dell’acqua (prima a perdere), un risparmio idrico sostanzioso e quindi un beneficio economico per la comunità, sono state rimosse inoltre le tartarughe che avevano infestato il lago. I soldi risparmiati dalla bolletta dell’acqua credo dovrebbero, almeno in minima parte, essere reinvestiti nel complesso.

Sono fermamente convinto che le istituzioni debbano farsi il più velocemente possibile carico della tutela degli animali del laghetto (magari coinvolgendo un’associazione di volontari come la LIPU o inviando periodicamente un veterinario a visionare lo stato degli animali) e, in un secondo momento, anche delle condizioni igieniche e strutturali del complesso. Non è solo un cittadino a chiederlo, ma gli stessi “abitanti” del luogo. Non credo che tutto questo comporterebbe un costo eccessivo, ma i benefici sarebbero enormi.

Spero che la mia preghiera non rimanga inascoltata, lo chiedo con il cuore in mano, certe scene lasciano il segno, anche nel profondo.

Maximiliano Bertoni


Le foto allegate

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lunedì 10 agosto 2009

IL PD E LA COERENZA.....pardon...INCOERENZA

"La destra ha fatto una legge che toglie ai cittadini il potere di scegliere i parlamentari. Infatti, da allora, chi siede in Parlamento è nominato dalle segreterie di partito.
E’ evidente a tutti: se un parlamentare viene nominato dal capo, sarà più facile che obbedisca agli ordini di scuderia, piuttosto che lavorare in autonomia ed in piena coscienza nell’interesse dei cittadini.
Se, invece, agli italiani verrà restituito il potere di scegliere i propri rappresentanti in parlamento, sarà più facile che questi rispondano ai propri elettori, invece che al capo di turno.
Per questo, questa legge porcata fa male alla nostra democrazia, al nostro paese, agli italiani
Per questo, noi del Partito Democratico a quella legge porcata ci siamo opposti. Abbiamo fatto tutto ciò che abbiamo potuto, dopo la sua approvazione, per cambiarla. La destra che l’ha scritta, che l’ha voluta, che l’ha votata e che governa grazie a quella legge, di certo non farà nulla per cambiarla.
A loro va bene nominare i parlamentari, perché così avranno un Parlamento più obbediente, che continuerà a rispondere al capo e non ai cittadini.
Noi invece pensiamo che la politica debba essere trasparente.
Noi pensiamo che il Parlamento debba lavorare nell’interesse dei cittadini, e non di chi comanda.
A loro va bene truffare gli elettori con candidati finti, che chiedono il voto per sé in tutto il paese, per poi far eleggere al proprio posto persone che gli elettori non hanno mai visto."

Questo è il pensiero comune riscontrabile su tutti i siti regionali e nazionali area PD.
Ma non in TOSCANA.
La legge elettorale con cui andremo a votare alle regionali nel 2010,è stata appena approvata.
Non vengono reintrodotte le PREFERENZE (ma chi andiamo a votare???)
Non c'è nessun accenno alle pari opportunità
Sbarramento al 4% anche se in coalizione.
Il presidente della Regione, Claudio Martini,(si... il commissario per Viareggio) ha commentato:

"sulle preferenze servono una meditazione e una cultura molto maggiori"...
Caro Presidente Martini,lasci perdere la cultura,si sottragga agli accordi e gli "inciuci" con il PD+L;e se la dignità e la vergogna prevarranno su di Lei e sulla sua maggioranza,ripresenti una nuova legge elettorale in Regione con l'introduzione delle preferenze,c'è ancora tempo.
Lo chiedono i cittadini,lo chiedono i suoi elettori,lo chiede la democrazia (démos: popolo cràtos: potere)

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domenica 9 agosto 2009

Emanuela...

Abbiamo appena appreso che un'altra delle numerose persone rimaste gravemente coinvolte nell'incidente del 29 giugno, ci ha lasciato, poche ore fa.

Emanuela Menichetti, 21 anni

Il numero delle vittime sale così a 29.

Ci auguriamo che questo sia l'ultimo bollettino in negativo.

Un abbraccio a tutti i famigliari di questa e di tutte le altre vittime da parte di tutti i Grilli Versiliesi.


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sabato 8 agosto 2009

La marcescenza delle ferrovie

Ebbene io sono ancora convinto che, nonostante tutto quello che è successo, il futuro dei trasporti del nostro paese, la svolta economica prima ancora che ambientale, passi per le vie ferrate e per le vie d'acqua... Intanto si potrebbe ricominciare ripristinando un servizio utile, anzi essenziale, che fino a qualche tempo era svolto dalle ferrovie e dava lavoro a molte persone, riducendo traffico, impatto ambientale e costi.

Da un video su you-tube.




Fino alla fine del ventesimo secolo il servizio postale sui treni ha svolto con dignità e abnegazione la propria funzione, sia con carrozze intercalate in lunghi convogli, notturni e diurni, sia con treni dedicati (i "celeroni"), convogli di sole carrozze postali+bagagliai con le quali si offriva un servizio rapido e sicuro. La posta veniva caricata e lavorata in treno, pronta per essere smistata una volta arrivata nelle varie stazioni. Un servizio svolto negli ultimi anni, con l'inaugurazione della Direttissima, la modifica sulle E444 trasformate in E444R, e la relativa modifica dei carrelli delle postali UMI tipo X con i nuovi Fiat con smorzatori antiserpeggio, fino alla velocità di 200 km/ora in DD tra Roma e Firenze... ma di tutto ciò a fine anni 90 ne è iniziata la totale chiusura,e con il nuovo secolo si accontentano così i padroncini che lavorano con la SDA, l'Alitalia, e qualche altro signore che c'ha guadagnato... Come al solito la gomma inquinante, pericolosa e ingombrante vince sul veloce, ecologico e sicuro treno... Il servizio postale sui treni è stato smantellato nel più totale anonimato nel 2000. Tutto ciò però si poteva ricordare guardando dal finestrino del treno dalla Direttissima all'altezza di Civitacastellana, tra Orte e Roma, dove tutto il parco rotabili postali di Roma Prenestina era accantonato... ora di tutto ciò non resta nulla, tutto demolito qualche mese fa, ed i pochi postali sopravvissuti ancora tra Terni, Bassano in Teverina e, questi del video, Roma Smistamento, si avviano anch'essi alla loro indecorosa fine....

errata corrige il bagagliaio livrea Gran Conforto non è tipo X ma tipo Gran Conforto, della serie 5083 95-98 000-019...

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sabato 1 agosto 2009

CITTADINANZA DIGITALE



Uno dei 12 punti della CARTA DI FIRENZE,esattamente il settimo,è la connettività gratuita a banda larga,per tutti i cittadini residenti nel proprio comune.
Il comune di Venezia è uno dei tanti esempi di come si possa fare questo ed altro.
Viareggio è un piccolo Comune,geograficamente parlando,ma densamente abitato.
Ciò,potrebbe effettivamente favorire il WI fi comunale.
In un periodo di ristrettezze economiche,si potrebbe far pagare un piccolo canone mensile (la butto lì:5 euro) a connessione residenziale,(contro una media di 20 euro di altri operatori nazionali),e con questi soldini,poter ripagare l'investimento iniziale.
Dopodiché,si potrebbe estendere l'accesso alla rete viareggina,anche ai non residenti,attraverso una registrazione online (con pagamento con carta di credito),gratta e naviga distribuito dai tabacchini,giornalai,bar (presentando la fotocopia di un documento),alberghi ect,o con abbonamento giornaliero,settimanale,mensile o annuale.
I turisti,con un normale notebook o telefonino wi fi,potrebbero gradire e usare questo servizio sotto l'ombrellone,in passeggiata o in albergo.
In poco tempo le spese di realizzazione di questi impianti,sarebbero coperte,e a quel punto,l'utenza residenziale dovrebbe non pagare più niente.
La manutenzione della rete (peraltro minima),verrebbe coperta dal flusso di cassa generato dai non residenti,e magari avanzerebbe anche qualcosa da mettere in cassa.
Tutto ciò,potrebbe implementare una serie notevole di servizi alternativi,pensiamo al telelavoro,alla prenotazione di qualsiasi tipo di servizio,all'URP,fino ad arrivare al car sharing.
Cari amministratori,spesso ci siamo intrattenuti con voi a parlare di questi argomenti,ma ci guardate come "marziani".
Queste cose si possono realizzare anche domani,altre amministrazioni lo stanno facendo.
Aprite gli occhi,guardate il calendario,siamo nel 2009 inoltrato,non potete continuare a distribuire il bilancio in faldoni di centinaia di pagine (oltretutto stampate su un solo lato) a tutto il consiglio comunale come nel 1950;basta un CD masterizzato.
E chi non lo sa utilizzare,e bene che se ne stia a casa,Viareggio ha bisogno di persone competenti.