martedì 30 giugno 2009

Treni a GPL





Cisterna parcheggiata in stazione... treno in corsa con un carico di gpl...
Non so quale sia la l'esatta dinamica dell'incidente...so che ho visto una macchina ferma al semaforo, all'incrocio con la via di scorrimento e la via Garibaldi...l'auto bruciata e il suo conducente a terra, con un telo a coprirlo. Morto probabilmente perchè investito dall'espolosione avvenuta a pochi metri da lui.
Che ci facesse una cisterna piena di GPL in stazione (se è questa una versione) o ancora peggio un proiettele caricato a GPL sfrecciare dentro una stazione ferroviaria fortemente urbanizzata...
Non lo so...so solo che ci sono dei morti, delle famiglie distrutte da una catastrofe evitabile, anche questa, un'altra.
Questa è una conseguenza anche del modo di concepire l'energia...trasportiamo il combustibile sopra treni merci alimentati a loro volta da energia elettrica prodotta da altri combustibili fossili, da un capo all'altro dell'Italia. E' l'economia dell'energia consumabile e trasportabile comunque, che sia sicuro o no farlo non importa.
Questa notte sono morte delle persone, delle famiglie che dormivano nelle loro abitazioni svegliate e poi uccise da un treno che deragliando si è scontrato con un altro carico.
Una volta c'erano i treni a vapore che entrando in stazione portavano il loro carico di passeggeri e corrispondenza, oggi piombano treni a gas con il loro carico di morte.
La stazione della Croce Verde che si trovava a poche decine di metri dall'esplosione è stata fortemente danneggiata e la stessa caserma di PS era molto vicina al luogo dell'impatto.

In 40 minuti è stata allestita la macchina dei soccorsi, ho visto un grandissimo spiegamento di forze dell'ordine e di unità sanitarie, pompieri, protezione civile, tutte in soccorso, tutti preparati alla situazione. A loro va il mio personale ringraziamento per esserci sempre e comunque.
A chi compete la sicurezza e l'incolumità delle persone chiedo di dare una risposta e di fare in modo che certe tragedie si evitino, che si evitino vittime innocenti come i bambini morti stanotte.
Basta con i soccorsi pronti in 40 minuti, dopo. Questa tragedia era evitabile prima.

Riflessioni e rettifiche dell'ultim'ora:
1. la rettifica è che il passeggero dell'auto all'incrocio fra via di scorrimento e via Garibaldi in realtà era a bordo di uno scooter ed è stato investito quindi mortalmente dall'esplosione. I passeggeri a bordo dell'auto sono salvi per miracolo.
Sono usciti dall'auto dopo che questa si era arrestata a causa della deflagrazione.
A soli pochi metri di distanza, quando ormai erano ad un distanza di sicurezza, l'auto è esplosa.
2. La riflessione è questa: come già detto questa è stata una tragedia che deve la sua origine in parte a causa della dipendenza energetica dall'uso dei combustibili fossili...ma se al posto del gas ci fossero state scorie chimiche tossiche o peggio ancora scorie nucleari? Quali sarebbero state le conseguenze?
Tralasciando la stupidità umana che ha causato il disastro, dovuto alla scarsa manutenzione, allo scarso controllo (contenimento delle spese?) dobbiamo renderci conto che non possiamo mandare in giro merci o combustibili fossili e nucleari che siano. Dobbiamo cambiare le nostre abitudini, il modo di concepire come fare energia.








Etichette:

lunedì 29 giugno 2009

L’Alfabeto della Recessione

Intervento di Wolfgang Sachs al convegno a Terra Futura 2009
LA CRESCITA NON C’È PIÙ: COSTRUIAMO NUOVE
ECONOMIE E NUOVI MODELLI DI BENESSERE

"Noi viviamo una economia che cronicamente e strutturalmente prende prestiti dalla natura senza nessuna possibilità di ripagare questo valore tolto.L'economia capitalista cosi come la conosciamo, prende a prestito beni di valore che appartengono all'umanità intera non pagandoli, immettendoli nel sistema economico e trasformandoli in beni commerciali dove
mani private si intascano l'intero guadagno e lasciando i danni di questa rapina agli altri."

Ma Il dibattito corrente degli economisti verte su alcune lettere dell’alfabeto.

Gli ottimisti sostengono che la recessione ha toccato il fondo e che ci stiamo riprendendo. Per costoro la curva della crisi e’ simile alla lettera V, come vittoria sulla contrazione dell’economia. I pessimisti rispondono che invece dobbiamo parlare di una W, dopo la timida ripresa ci sara’ un nuovo crollo.

Paul Krugman, vincitore del premio Nobel per l’economia parla invece di una L, al momento ci troviamo alla base della lettera, in un periodo di stabilizzazione negativa: gli indici continuano a scendere ma la velocita’ della contrazione e’ minore di quella registrata nei mesi precedenti.

Stampa e politici interpretano questo rallentamento come un’inversione di tendenza (ecco spiegate la V e la prima meta’ della W), in realta’ stiamo ancora precipitando nell’abisso, a tal fine basta citare gli indicatori della disoccupazione e produzione industriale ancora pesantemente negativi.

A differenza dei sostenitori della lettera U, che pensano che una volta superato questo periodo di stallo negativo l’economia ricomincera’ a crescere, Krugman non parla ancora di ripresa, ecco spiegato il significato negativo della lettera L. Il pessimismo del premio Nobel poggia sull’ipotesi che cio’ che non funziona e’ il modello economico, che insomma questa crisi sia epocale in quanto di sistema. Fino a quando non avremo riparato il funzionamento dell’economia occidentale non ci riprenderemo. A tutt’oggi nessuna riforma e’ stata proposta o varata dai politici che ci inondano soltanto di belle parole. L’alta finanza continua a godere di un grado di liberta’ eccessivo, al punto che alcune pratiche e prodotti che hanno contribuito alla crisi del credito stanno rifacendo capolino sul mercato.

J.P.Morgan e Goldan Sachs insistono per ripagare i prestiti concessi dal TARP, il piano di salvataggio delle banche. I soldi provengono non da profitti di fine anno ma dalla ricapitalizzazione attraverso il credito, emissione di obbligazioni quindi. Godman ha anche usufruito di un giochetto contabile che le ha permesso di cambiare il calendario fiscale nella transizione da banca d’affari a banca commerciale, condicio sine qua non per accedere ai soldi del TARP. Questa piccola manovra le ha permesso di mettere fuori bilancio il miliardo e trecento milioni di dollari di passivo del mese di dicembre. Ripagare il TARP vuol dire uscire dal radar di controllo del Tesoro e quindi tonare ad avere via libera nella finanza strutturale o creativa che dir si voglia.

Forse la lettera migliore per descrivere la crisi e’ la Z, che da’ bene l’idea della spirale negativa lungo la quale, senza riforme, l’economia occidentale continuera’ a scivolare

Loretta Napoleoni

Etichette: , ,

Riunione di coordinamento dei Grilli Versiliesi


I Grilli Versiliesi sono lieti di comunicare la data della prossima riunione di coordinamento, per la prima volta all'aperto.

L'incontro si terrà mercoledì 1 luglio, alle 21,15 nell'anfiteatro del Parco Caduti di Nassyria a Massarosa.

Tra le altre cose inizierà il tesseramento dell'associazione e verranno proposti nuove iniziative eriguardanti i comuni di Massorosa e Viareggio.

Siete tutti invitati a partecipare.

A presto.
Grilli Versiliesi

Etichette:

sabato 27 giugno 2009

Chiarezza

Durante il Consiglio comunale di Viareggio del 24/06/2009,il Consigliere Eugenio Vassalle,ci ha reso nota una sua iniziativa per rimuovere i cartelloni luminosi pubblicitari in passeggiata,che tanto hanno fatto discutere i cittadini per la loro inopportuna presenza lungo il bel cammino.
Pubblico ben volentieri la sua proposta firmata da molti suoi colleghi bipartizan.



Esortiamo i Consiglieri a rendere pubbliche tutte le loro iniziative.

martedì 23 giugno 2009

L'Aquila, laboratorio di controllo...

Questa lettera è stata scritta da Andrea Gattinoni, un attore che si trovava a L'Aquila per presentare un film. Le parole sono dirette a sua moglie ma rappresentano un'efficace testimonianza per tutti quelli che a L 'Aquila non ci sono ancora stati. FATE GIRARE.

Ho visto l 'Aquila. Un silenzio spettrale, una pace irreale, le case distrutte, il gelo fra le rovine. Cani randagi abbandonati al loro destino. Un militare a fare da guardia a ciascuno degli accessi alla zona rossa, quella off limits.
Camionette, ruspe, case sventrate. Tendopoli. Ho mangiato nell'unico posto aperto, dove va tutta la gente, dai militari alla protezione civile. Bellissimo. Ho mangiato gli arrosticini e la mozzarella e i pomodori e gli affettati.
Siamo andati mentre in una tenda duecento persone stavano guardando "Si Può Fare". Eravamo io, Pietro, Michele, Natasha, Cecilia, Anna Maria, Franco e la sua donna. Poi siamo tornati quando il film stava per finire. La gente piangeva. Avevo il microfono e mi hanno chiesto come si fa a non impazzire, cosa ho imparato da Robby e dalla follia di Robby, se non avevo paura di diventare pazzo quando recitavo.
Ho parlato con i ragazzi, tutti trentenni da fitta al cuore. Chi ha perso la fidanzata, chi i genitori, chi il vicino di casa. Francesca, stanno malissimo. Sono riusciti ad ottenere solo ieri che quelli della protezione civile non potessero piombargli nelle tende all'improvviso, anche nel cuore della notte, per CONTROLLARE.
Gli anziani stanno impazzendo.
Hanno vietato internet nelle tendopoli perché dicono che non gli serve. Gli hanno vietato persino di distribuire volantini nei campi, con la scusa che nel testo di quello che avevano scritto c'era la parola "cazzeggio". A venti chilometri dall'Aquila il tom tom è oscurato. La città è completamente militarizzata. Sono schiacciati da tutto, nelle tendopoli ogni giorno dilagano episodi di follia e di violenza inauditi, ieri hanno accoltellato uno. Nel frattempo tutte le zone e i boschi sopra la città sono sempre più gremiti di militari, che controllano ogni albero e ogni roccia in previsione del G8. Ti rendi conto di cosa succederà a questa gente quando quei pezzi di ***** arriveranno coi loro elicotteri e le loro auto blindate? Là ???? Per entrare in ciascuna delle tendopoli bisogna subire una serie di perquisizioni umilianti, un terzo grado sconcertante, manco fossero delinquenti, anche solo per poter salutare un amico o un parente.
Non hanno niente, gli serve tutto. (Hanno) rifiutato ogni aiuto internazionale e loro hanno bisogno anche solo di tute, di scarpe da ginnastica. Per far fare la messa a Ratzinger, il governo ha speso duecentomila euro per trasportare una chiesa di legno da Cinecittà a L 'Aquila.
Poi c 'è il tempo che non passa mai, gli anziani che impazziscono. Le tendopoli sono imbottite di droga. I militari hanno fatto entrare qualunque cosa, eroina, ecstasy, cannabis, tutto. E ' come se avessero voluto isolarli da tutto e da tutti, e preferiscano lasciarli a stordirsi di qualunque cosa, l'importante è che all'esterno non trapeli nulla. Berlusconi si è presentato, GIURO, con il banchetto della Presidenza del Consiglio. Il ragazzo che me l 'ha raccontato mi ha detto che sembrava un venditore di pentole.
Qua i media dicono che là va tutto benissimo. Quel ragazzo che mi ha raccontato le cose che ti ho detto, insieme ad altri ragazzi adulti, a qualche anziano, mi ha detto che "quello che il Governo sta facendo sulla loro pelle è un gigantesco banco di prova per vedere come si fa a tenere prigioniera l'intera popolazione di una città, senza che al di fuori possa trapelare niente". Mi ha anche spiegato che la lotta più grande per tutti là è proprio non impazzire. In tutto questo ci sono i lutti, le case che non ci sono più, il lavoro che non c 'è più, tutto perduto.
Prima di mangiare in quel posto abbiamo fatto a piedi più di tre chilometri in cerca di un ristorante, ma erano tutti già chiusi perchè i proprietari devono rientrare nelle tendopoli per la sera. C 'era un silenzio terrificante, sembrava una città di zombie in un film di zombie. E poi quest'umanità all'improvviso di cuori palpitanti e di persone non dignitose, di più, che ti ringraziano piangendo per essere andato là.
Ci voglio tornare.
Con quella luna gigantesca che mi guardava nella notte in fondo alla strada quando siamo partiti e io pensavo a te e a quanto avrei voluto buttarmi al tuo collo per dirti che non ti lascerò mai, mai, mai.
Dentro al ristoro privato (una specie di rosticceria) in cui abbiamo mangiato, mentre ci preparavano la roba e ci facevano lo scontrino e fuori c 'erano i tavoli nel vento della sera, un commesso dietro al bancone ha porto un arrosticino a Michele, dicendogli "Assaggi, assaggi". Michele gli ha detto di no, che li stavamo già comprando insieme alle altre cose, ma quello ha insistito finchè Michele non l'ha preso, e quello gli ha detto sorridendogli: "Non bisogna perdere le buone abitudini".
Domani scriverò cose su internet a proposito di questo, la gente deve sapere.
Anzi metto in rete questa mia lettera per te.

Andrea Gattinoni, 11 maggio notte.

Etichette: , , ,

lunedì 22 giugno 2009

DA FORTE DEI MARMI:Incontro col Sindaco Lunardini

Nei primi di Giugno come al solito ho partecipato all' ennesima seduta consiliare del consiglio comunale locale.
Vista la presenza del Sindaco Lunardini all' esterno del Palazzo Comunale fortemarmino ho colto l' occasione per comprendere le motivazioni che hanno indotto il Consiglio comunale Viareggino a bocciare la mozione rifiuti zero.
Il vostro Sindaco ha motivato la decisione adducendo problemi di carattere economico e di bilancio.
Beh: direi che il vostro Sindaco pro tempore dimostra non aver compreso appieno il termine rifiuti zero.
Rifiuti zero è il cambiamento epocale di concepire l' e economia che deve passare assolutamente da un modo diverso di concepire il rifiuto.
Non un qualcosa da eliminare, ma una risorsa.

Per raggiungere questo obiettivo non sono necessari grossi sforzi finanziari(che comunque sarebbero recuperati tutti), ma un buon manico amministrativo.
In questo caso il Sindaco, certamente persona disponibile al dialogo(di questi tempi da apprezzare ) non mi è sembrato pero' sintonizzato sul canale giusto.
Intanto sarebbe stato necessario dare un segnale positivo anche solo approvando, modificandola se del caso, la mozione stessa.
Quando parla poi di inceneritore afferma che si stanno ottenendo buoni risultati.
A me non sembra è sempre li' pronto a fare danni.
Intanto la scorsa estate, quando a mio avviso(confermato su un quotidiano anche dall' ex Commissario straordinario Daviddi) si poteva rescindere il contratto Daviddi stesso per problemi di carattere sanitario, non si è seguita quella strada consentendo a VEOLIA, la più grande società nel campo dell' incenerimento da rifiuti, di subentrare a TEV.
E in questo senso c'è poco da stare allegri.
Ho inoltre proposto alcune domande riferite alle partecipate comunali sollecitando l' emissione di pass gratuiti per il parcheggio ai cittadini come è stato fatto a Forte dei Marmi.
Altrimenti se deve essere solo un dazio....


venerdì 19 giugno 2009

Rifiuti zero...consigli da grillino a grillino (vip)


Nell'ultimo consiglio comunale, il sindaco "grillino" Luca Lunardini,
ha chiarito con fermezza (finalmente) la situazione relativa all'inceneritore
di Falascaia o Pollino che dir si voglia.
Si espresso con una certa determinazione riguardo al fatto che questo
inceneritore va chiuso.
Bene, è un passo avanti, speriamo però che questo venga chiuso
e che al suo posto (o altrove) non si ricominci a parlare di termovalorizzazione.
A Capannori il progetto RIFIUTI ZERO sta andando avanti e, seppur con qualche
accorgimento ancora da prendere, si sta dimostrando un grande successo popolare.
Rinnoviamo pertanto il nostro invito al sindaco Lunardini affinché aderisca quanto
prima al progetto ZERO WASTE (RIFIUTI ZERO) non solo perchè glielo chiedono
i suoi concittadini, nonchè "colleghi grillini", ma anche perché lo stesso invito
arriva dal suo collega di Capannori.
Avanti col futuro!


Etichette: , , , ,

giovedì 18 giugno 2009

La scuola pubblica non respinge

Comitato genitori insegnanti viareggini per la difesa della scuola pubblica

Alla luce delle recenti norme sulla sicurezza, emanate dal governo, riteniamo inaccettabile il cosiddetto “pacchetto sicurezza” che istituisce il reato di “clandestinità” e attua la politica dei respingimenti in evidente violazione delle convenzioni internazionali sull’accoglienza dei rifugiati.

Siamo convinti che la scuola sia il luogo per eccellenza dell’accoglienza, del confronto fra culture, e dove le diversità sono fonte di arricchimento.
I tagli dissennati di risorse, tempo, personale, alla scuola pubblica, ed il susseguirsi delle iniziative del Governo, in tutti gli ambiti della vita sociale e lavorativa dei cittadini, sono un segnale esplicito di un attacco senza precedenti nella storia repubblicana del nostro paese, ai principi fondamentali della democrazia.

Consapevoli di questo reale pericolo, seriamente preoccupati, come cittadini, come genitori ed insegnanti, come persone di buon senso e buona volontà,

invitiamo tutti i cittadini,
le associazioni , i partiti, i sindacati, i movimenti

cui stia a cuore la difesa dei valori democratici del Nostro Paese,
a partecipare alla


Giornata contro l'indifferenza
venerdì 26 giugno


dalle ore 10,00 presidio davanti al Comune di Viareggio per manifestare il dissenso verso le politiche sociali dell'amministrazione cittadina, fatte di tagli indiscriminati e demagogia (non ultima l'ordinanza anti-borsone).

dalle ore 19,00 presidio in Piazza Mazzini

ore 21,30 da piazza Mazzini
Fiaccolata per l'accoglienza
(percorreremo la passeggiata per raggiungere il molo di ponente, dove sosteremo, il corteo si concluderà poi presso la chiesina dei Pescatori).

articolo a cura di Bibi

Etichette: , , , , ,

Blog ripristinato

Ci scusiamo per questi giorni di assenza, non dovuto alla nostra volontà, bensì a causa di un problema tecnico sulla piattaforma blogger che ha costretto il webmaster ad un macchinoso stratagemma per aggirare il problema.
Al momento sembra che sia tutto funzionante, qualora rilevaste errori o impossibilità a visualizzare i commenti o altri contenuti del blog vi preghiamo di segnalarlo all'indirizzo grilliviareggini@yahoo.it.

Vi ringraziamo per la pazienza e ci scusiamo di nuovo per questa settimana di assenza forzata.

Ciao!

Etichette: , , , , ,

mercoledì 10 giugno 2009

Beppe Grillo e il parlamento pulito


L'8 settembre 2007 in più di 200 piazze italiane si sono raccolte ben 350.000 firme per la legge d'iniziativa popolare per la proposta di un referendum sulla riforma elettorale.

Tre erano i punti:

1. nessun cittadino condannato con sentenza definitiva può candidarsi
2. massimo due mandati politici
3. preferenza diretta espressa dai cittadini

A Viareggio furono raccolte quasi 1900 firme...perchè avevamo finito i moduli!!!
Neanche noi ci aspettavamo un successo simile...fu una giornata fantastica di partecipazione popolare.
Oggi, a distanza di quasi due anni da quel giorno, si discuterà in Senato la proposta che Beppe Grillo stesso presenterà alla commissione.
Non perdete la diretta

Massarosa...vediamo un po'...


Ringraziamo quanti, nella serata del 1 giugno, ci hanno seguito dal web. Un ringraziamento anche ai partecipanti in platea.
Abbiamo visto, in quest'occasione, una Massarosa partecipe e questo da una parte ci fa molto piacere. Massarosa non è ancora pronta però ad accogliere nel palazzo comunale una lista civica a cinque stelle. Ci siamo resi conto di questo osservando ed ascoltando le reazioni del pubblico e le parole dei candidati, che parlano ancora troppo politichese e sono ancora saldamente legati alle ideologie di partito, mentre sono ancora deboli e poche le idee, che sono quelle che danno inizio a quella rivoluzione di coscienza necessaria per ripartire veramente dal basso. Colpevole di tutto questo una politica che divide, che non unisce, che non porta alla partecipazione concreta della collettività. Sarà prima di tutto l'impegno della cittadinanza riportare il concetto di casa comune nella frazione versiliese e ci auguriamo solo che la classe dirigente massarosese abbia la sensibilità di capire quando è il momento di non alzare la voce e quando è il momento di ascoltare.
Non ci sono eccellenze nella classe politica massarosese, abbiamo sentito troppi spot elettorali e poche cose concrete, poche proposte nemmeno supportate da quel minimo di competenza che un sindaco dovrebbe avere.
Abbiamo sentito parlare di viabilità e di rifiuti, di sociale e di economia, di nuove tecnologia e risparmio energetico, parole usate con troppa facilità e in alcuni casi usate per niente, perché niente avevano da dire, com'è successo nel caso di una domanda riguardante l'adozione del software open source nelle amministrazione comunali e del quale abbiamo già parlato in passato.
E' su un punto proprio come questo, il software libero nelle pubbliche amministrazioni, che poniamo l'accento; sembra banale o troppo tecnico, come ha detto qualcuno, ma dietro questo concetto c'è proprio il modo di concepire una nuova politica...dal basso.
Linux arriva dal basso...dalla rete, da semplici appassionati che condividono le proprie conoscenze e le proprie risorse per mettersi al servizio della comunità, come dovrebbe fare un politico e non scambiare voti, fare favori a questo o quello.
E così trasferire questo concetto di rete e condivisione a tutto il resto, quindi eccoci di nuovo al concetto di comune a 5 stelle...acqua pubblica, di tutti, recupero delle materie prime partendo dai rifiuti, internet a banda larga a tutti per la diffusione della conoscenza e dell'informazione, energia autoprodotta e re immessa in rete, mobilità sostenibile.
Siamo lontani, molto lontani, ma il cammino è stato comunque segnato e in molti comuni si potrà sperimentare che cosa significa avere un consigliere di una lista a 5 stelle.
Piano piano anche i cittadini di Massarosa si stancheranno delle solite facce.

Apprezziamo tuttavia la sportività dei candidati (e speriamo che sia anche onestà intellettuale) nell'aver firmato il contratto con i cittadini, ovvero con i datori di lavoro.
Di seguito pubblichiamo, a memoria futura (ma anche presente) le copie dei contratti con le firme dei singoli candidati.
Con questo contratto il futuro sindaco s'impegna a rispettare questa condizione di cittadino-datore di lavoro/sindaco-dipendente statale.

Stampateli, diffondeteli ed appiccicateli all'ingresso del palazzo comunale ogni volta che il sindaco, chiunque esso sia, non rispetti questo patto!

E che vinca il meno peggio dei candidati!

Etichette: , , ,

martedì 9 giugno 2009

Risultati elettorali liste civiche a 5 stelle




RIDULTATI DEFINITIVI

Per entrare una lista deve superare il 3% nei comuni sopra i 15.000 abitanti, nei comuni sotto i 15.000 abitanti invece non c'è una soglia minima e i seggi sono ripartiti in modo proporzionale.

Adria (RO) 1,42% nessun consigliere
Agliana (PT) 8,09% 1 consigliere
Ancona (AN) 4,86% 1 consigliere
Bari (BA) 0,44% nessun consigliere
Bellaria (RN) 1,99% nessun consigliere
Biella (BI) 0,8% nessun consigliere
Bologna (BO) 3,27% 1 consigliere
Bomporto (MO) 10,81% 1 consigliere
Brindisi (BI) 0,65% (coalizione con IDV 5,85%)
Caltanissetta (CT) 1,3% (coalizione 13,6%) 2 consiglieri
Campli (TE) 2,58% nessun consigliere
Capannori (LU) 1,12% anche vincendo al ballottaggio non credo verrà eletto nessuno
Castenaso (BO) 11,8% 2 consiglieri
Cattolica (RN) 3,68% (in coalizione da 19,02%) 1 consigliere
Cavriago (RE) 6,09% nessun consigliere
Cesena (FC) 4,15% 1 consigliere
Cologno Monzese (MI) 2,19% nessun consigliere
Empoli (FI) 4,76% 1 consigliere
Fano (PU) 7,46% 2 consiglieri (ma dell'altro partito in coalizione "bene comune")
Ferrara (FE) 3,4% 1 consigliere
Firenze (FI) 1,95% nessun consigliere
Follonica (GR) 3,9% 1 consigliere
Forlì (FC) 4,39% 1 consigliere
Formigine (MO) 3,21% nessun consigliere
Frascati (RM) 2,57% nessun consigliere
Giaveno (TO) 22,02% 7 consiglieri
Guastalla (RE) 6,2% 1 consigliere
Livorno (LI) 3,39% 2 consigliere
Lugo (RA) 2,9% nessun consigliere
Mirandola (MO) 1,46% nessun consigliere
Modena (MO) 3,51% 1 consigliere
Mogliano Veneto (TV) 4,27% 1 consigliere
Montale (PT) 8,09% 1 consigliere
Monte San Pietro (BO) 15,76% 2 consiglieri
Montemurlo (PO) 3,95% 1 consigliere
Padova (PD) 1,83% nessun consigliere
Paese (TV) 3,97% nessun consigliere
Palazzolo sull'Oglio (BS) 4,35% nessun consigliere
Pavia (PV) 2,91% nessun consigliere
Perugia (PG) 1,9% nessun consigliere
Pesaro (PU) 3,57% 1 consigliere
Pescara (PE) 1,42% nessun consigliere
Ponzano Veneto (TV) 6,74% nessun consigliere
Prato (PO) 1,86% nessun consigliere
Quinto di Treviso (TV) 5,94% nessun consigliere
Reggio nell'Emilia (RE) 3,34% 1 consigliere
Rivoli (TO) 3,76% 1 consigliere
Rozzano (MI) 1,81% (coalizione 5,23%) nessun consigliere
Rubiera (RE) 8,44% 1 consigliere
San Giuliano Milanese (MI) 3,8% 1 consigliere
San Pietro in Casale (BO) 4,55% nessun consigliere
San Prospero (MO) 10,87% 1 consigliere
Spoleto (PG) 3,47% 1 consigliere
Tortona (AL) 2,17% (ma 6,72% in coalizione con Rifondazione) nessun consigliere
Varazze (SV) 7,41% 1 consigliere
Vercelli (VC) 1,07% nessun consigliere
Zola Predosa (BO) 2,32% nessun consigliere

Etichette: , ,

sabato 6 giugno 2009

COMUNICATO URGENTE

Con questo comunicato vorremmo smentire l'appartenenza del nostro gruppo e dissociarci pubblicamente rispetto all'apparizione nel comune di Massarosa di un documento fortemente offensivo e lesivo della dignità dei candidati e delle liste di ogni schieramento e colore politico. Tale documento, raccolta di pettegolezzi, è completamente privo di ogni fondamento e non è stato redatto da nessuno di noi.

Aggiornamento delle 21.12

Alle 18,00 di questo pomeriggio una piccola delegazione dell'Associazione Grilli Versiliesi, composta dal suo presidente e dal suo vice, si è recata presso gli uffici della Questura di Viareggio per dare innanzitutto un segnale chiaro sulla posizione che questo gruppo ha in merito allo spiacevole volantino diffuso in quel di Massarosa. Volantino che non pubblichiamo volutamente per non fomentare ulteriori polemiche.
Ci limitiamo alla sola pubblicazione del verbale rilasciatoci dalla Questura, che ha raccolto la nostra testimonianza.
Non esiste nessun
"comitato comunale dei grillini di Massarosa" che faccia riferimento a questo blog, al meetup o all'associazione stessa.
Non vi sono gli estremi per procedere con denuncia querela per "millantato credito", ma certamente è chiara la nostra totale estraneità a questa vicenda e la nostra condanna per questo vile gesto che tenta di screditare ,con l'equivoco, tutto il nostro lavoro e le persone facenti parte del gruppo.

Da sempre il meetup dei grilli versiliesi opera alla luce del sole.
Ringraziamo i nostri sostenitori e tutti coloro che apprezzano il nostro impegno

Grazie

il vice presidente

Paolo Miniussi

Assolto perchè il fatto non sussiste

Pubblichiamo una nostra intervista che abbiamo l'onore di darvi in esclusiva.
Si tratta di un amico che molto spesso ha collaborato con i Grilli Versiliesi e che da anni porta avanti battaglie contro il razzismo e la xenofobia, sempre più dilagante anche sul territorio versiliese.
Abbiamo raccolto la sua testimonianza in merito ad un questione giudiziaria conclusasi con la sua piena assoluzione.



venerdì 5 giugno 2009

Bocciati o promossi? La pagella del consiglio comunale

Torna l'appuntamento semestrale con la "pagella scolastica" del consiglio comunale redatta dai Grilli Versiliesi.
Anche questa volta le raccomandazioni ai diretti interessati sono di non prendersela per i voti ricevuti, non si è voluto punire nessuno. Siamo cittadini e vogliamo semplicemente evidenziare alcuni "difettucci" che giunta e consiglio hanno evidenziato negli ultimi mesi di attività indicando anche qualche aspetto su cui migliorarsi. Nella speranza che tutti si impegnino di più, anche chi già ha fatto vedere cose interessanti, e prendano questa iniziativa come sprone per fare meglio di quanto visto fino ad oggi.
Come si vedrà i giudizi risultano simili a quelli espressi sei mesi fa, qualcuno è megliorato, qualcuno è peggiorato, altri sono rimasti identici, l'unica cosa chiara è che serve un cambio di rotta sia nei rapporti in consiglio che nella partecipazione dei viareggini alle decisioni.
Come sempre rinnoviamo l'appello a presenziare ai consigli comunali per far si che ogni cittadino diventi controllore dei propri dipendenti.

Sindaco : Luca Lunardini 3. Grande disponibilità e poche polemiche ma anche troppi silenzi, troppe promesse e pochi fatti. Il sindaco “grillino” sta perdendo il sorriso. Non è autonomo nelle decisioni (o forse è connivente?). Spesso gli ordini arrivano direttamente da fuori ed è costretto a rispettarli. SU LA TESTA E FUORI IL CARATTERE!!!

ASSESSORI
Vice Sindaco: Alberto Benincasa 3. Immobile sulle politiche del porto in mezzo ad una tempesta perfetta fatta di denunce fra diportisti e amm.ne portuale e di sfiducia da parte della sua stessa coalizione. Subisce troppo passivamente una crisi che ha ormai colpito anche il settore cantieristico, senza idee e personalità. Ha stravolto la sua figura rispetto a quello che rappresentava quand'era consigliere all'opposizione.

Nicodemo Pistoia 6 Sempre molto disponibile e mai polemico.
Accialini Lucia n.c. Insediatasi da troppo poco, ingiudicabile. Speriamo faccia più di quando era consigliere.
Vittorio Fantoni 5. Un incoraggiamento per la sua opera di pulizia annunciata contro i profittatori delle case popolari
, per l'utilizzo dell'acqua in consiglio e il mercato contadino. Vediamo se riesce finalmente a combinare qualcosa di buono.
Ciro Costagliola 3. Assolutamente assente ed inconcludente. L‘uomo sbagliato al posto giusto, un caso?
Roberto Bucciarelli 2½. Tralasciando le polemiche politiche si evince chiaramente come sul piano della sosta e più in generale sulla mobilità, le idee siano quanto meno confuse. Dovrebbe ascoltare le proposte dei cittadini e non solo i "suoi elettori".
Antonio Cima n.c. New-entry in giunta, ma non è un homo novus, comunque per giudicarlo si deve attendere.
Antonio Tedeschi 3½. Tanti bei discorsi sulla partecipazione dei cittadini e poi? Delusione.
Pierluigi Alfonso Cinquini 3. Non risponde sui problemi dell'inceneritore, ne riparleremo quando e se partirà la raccolta differenziata porta a porta su tutto il territorio. Sul turismo manca completamente di idee.
Francesca Pardini 5½. Nonostante dimostri buona preparazione tende troppo spesso ad impermalosirsi per le dichiarazione (un po' provocatorie) dell'opposizione. A lei rimane comunque il compito più arduo.

CONSIGLIERI
Presidente: Paolo Spadaccini 8½. Una garanzia, le sue qualità e la sua imparzialità erano già note ma ogni volta di più si evince come sia veramente l'uomo giusto al posto giusto. Ha a cuore il suo incarico. Se tornassero indietro probabilmente i suoi non farebbero la stessa scelta.

Baldini Marcella 1. Per fortuna parla poco perché le sue dichiarazioni sono sempre imbarazzanti.
Bolognesi Alessandro 7. Sempre pacato ed educato esprime le sue idee senza curarsi della propria appartenenza, è in consiglio perché crede alla politica al servizio della comunità. La sua proposta per la riduzione dei compensi non sarà dimenticata, così come il voltafaccia dei suoi compagni di partito. Speriamo nella sua rivoluzione personale...con se stesso prima di tutto. Autentico ribelle contro l’impero.
Casula Celestino 5½. Mostra sempre rispetto per i suoi avversari, cercando il più delle volte di conciliare le posizioni e ricucire gli strappi con l’opposizione. Purtroppo spesso i suoi interventi passano inascoltati dalla sua parte. Pur con idee non condivisibili è l’unico a metterci sempre la faccia.
Gridelli Marina Carla n.c. Non si può ancora giudicare.
Paoli Aldo 3. Troppo astioso nei confronti dell'opposizione, anche se fuori dai banchi si è dimostrato persona cordiale e simpatica.
Pasquali Silvano 2. L'unica volta che ha preso la parola in 6 mesi è stato per proporre l'indegno privilegio del parcheggio gratuito ai consiglieri.
Pastechi Athos 1. Non è produttivo, l'unica sua utilità sta nel sostituire il presidente quando si assenta Anche lui è ricordato solo per essere l'autore dell'ennesimo "affaire" che ha fatto mobilitare le sinistre.
Peralta Giovanni 4. Ragiona bene, ma le dita sono sotto il controllo di qualcun'altro. Ha grosse potenzialità, alcune delibere le vota con estrema sofferenza, prima o poi scoppierà.
Pieraccini Renzo n.c. Dopo l'ultima pagella si è taciuto completamente, che è successo?
Puccinelli Bruno n.c. Pochi interventi, mai incisivi.
Ratti Mario 3. Altro consigliere che parla poco ma quando lo fa è sempre troppo astioso nei confronti delle opposizioni. Dovrebbe capire che non si può sempre essere tutti d'accordo con la sua linea di pensiero.
Santini Alessandro 1. Indubbiamente il più attivo, ma si diverte ad esacerbare gli animi dei suoi oppositori, in questo modo si chiudono sempre gli spiragli di dialogo tra le parti. Molto teatrale nei gesti, ma assai poco costruttivo.
Tozzi Fiorella n.c. Altra consigliere che dopo i primi 6 mesi si è mangiata la lingua. Quando parla, legge.
Vassalle Eugenio 3. A parte l'esposizione di un paio di delibere della sua commissione non ha mai preso la parola, neanche per difendere la sua categoria, in compenso spesso e volentieri ride e scherza col suo compagno di banco Santini, entrando a volte in sterili diatribe con l'opposizione.
Viani Maurizio n.c. Ha fatto un paio di interrogazioni interessanti per spronare l'amministrazione, ma è finita li.
Vivaldi Asio 2. La macchietta del consiglio comunale. Si sforza di lanciare messaggi per lo più incomprensibili e derisi dai suoi stessi colleghi. Non ha mai fatto proposte concrete. Folkloristico. Chissà che ne pensano i suoi elettori.
Zeribelli Stefano n.c. 35 euro lordi sono troppi per premere un pulsante.

Barsacchi Giulio n.c. Ci aveva promesso maggior impegno e invece… eppure crediamo che abbia grossissime potenzialità, ma perché non si esprime mai?
Batistini Antonio 4. Sarebbe anche propositivo, ma i suoi interventi sono avvelenati da una continua polemica che spesso chiude irrimediabilmente il dialogo. Non è ancora riuscito ad amalgamare la sua coalizione.
Bertoli Lorenzo 7½. Ha idee nuove che porta avanti con determinazione. Argomenta in modo sintetico e pacato. Indipendente. Dovrebbe farsi ascoltare un po’ di più dai suoi.
Betti Leonardo 6. Dispone di una preparazione impeccabile, discute in modo pacifico ma deciso, ma adesso serve veramente qualcosa di più.
Fruzza Giorgio n.c. Qualche intervento, ma poca sostanza.
Nicoletti Antonio 3. Sempre in ritardo, si inserisce nelle discussioni a gamba tesa riuscendo sempre a creare scompiglio. In polemica continua con tutta la maggioranza, troppo legato al passato e a quello che (non) è stato fatto. Da non dimenticare come abbia fatto spostare un consiglio comunale per una partita di calcio. E’ tempo di aria nuova.
Palestini Andrea 6. Ottima preparazione anche per lui. I suoi interventi sono sempre inoppugnabili. Ma a volte scende in polemica con la maggioranza e questo va a svantaggio delle sue idee.
Paterni Franco 4½. Si fa veramente fatica a seguire un suo intervento. Magari esprime anche proposte interessanti, ma l'esposizione lo tradisce. Deve migliorare.
Romanini Chiara. 6+. Si vede che a casa studia. Cita articoli di legge e regolamenti con precisione e comincia anche a migliorare nell'esposizione. Coerente con le sue idee spesso si pone in contrapposizione al suo gruppo. In crescita, deve fare di più. Consigliamo anche di cambiare il suo look acqua e sapone in uno più vivace, curato e moderno, le darebbe più carattere e incisività, se non lo fa lei che è giovane.


Caprili Milziade 4½. Non se la prenda l'ex-senatore, ma quando si dice no, anche se lo si fa con la massima educazione ed il rispetto per l'avversario, come nel suo stile, si devono anche fare delle controproposte. Altrimenti è solo demagogia. Da segnalare la grande “ars oratoria”.
Cortopassi Romina 5½. Ha bisogno di una maggiore preparazione con cui argomentare le sue proposte ed i suoi interventi. Ha già dimostrato di avere le capacità, ma adesso deve sfruttarle. Eviti di punzecchiarsi con l’opposizione.

Lazzerini Isaliana 4. Un suo discorso di 20 minuti potrebbe essere riassunto in 5 parole. Eccessivamente prolissa. Ci chiediamo se abbia lasciato il suo gruppo con lo scopo di avere più tempo a disposizione per gli interventi. Più sintesi ed incisività.

CONSIGLIO COMUNALE: ancora una netta insufficienza. Spiccano solo poche persone veramente degne di ricoprire il ruolo affidatogli dai cittadini mentre gli altri o ne avrebbero le capacità, ma si prestano al silenzio della logica di partito, senza emergere veramente o sono completamente incompatibili per la carica che si trovano a ricoprire.
Speriamo di poter registrare un cambiamento a dicembre.
Un appello in particolare al sindaco ed alla giunta: fatevi sentire, non lasciate che il silenzio vi inghiotta. La città ha bisogno, ora più che mai, di tutti.

Etichette: , ,

giovedì 4 giugno 2009

Incontro sul progetto SCEC


“Incontro e dibattito sulla crisi economica ed esposizione del progetto SCEC: un salvagente verso una economia sostenibile“ iniziativa sul progetto SCEC organizzata da Enrico Santambrogio in collaborazione con l’associazione Arcipelago Toscana in programma martedi 9 Giugno alle 21 presso i locali di S.Paolino in via S.Andrea 196.
I Buoni locali della Solidarietà ChE Cammina, gli SCEC, sono delle “cartonote” (giocando sul termine banco-nota e sottolineando che è sempre e solo carta) molto semplici e si usano insieme agli Euro. Il funzionamento è intuitivo. I Buoni SCEC vengono stampati dall’associazione ArcipelagoSCEC, gestiti dalle Associazioni locali aderenti ad Arcipelago SCEC e consegnati gratuitamente agli iscritti e alle famiglie. I Buoni Locali SCEC danno diritto poter pagare con gli SCEC una parte dei prezzi delle merci e dei servizi offerti dalle imprese, professionisti, produttori, artigiani, aderenti al circuito.
Perchè propaghiamo l’idea di una moneta complementare all’euro ? Crediamo ancora che esistano dei valori umani come il rispetto per la persona, la famiglia, la dignità, la solidarietà e il diritto ad un lavoro ben retribuito e conforme alla propria istruzione e alle personali aspettative ed ambizioni. Crediamo fermamente che la diffusione di una moneta complementare in un circuito locale, possa essere veramente lo strumento più efficace per rivitalizzare una economia resa asfittica dalla crisi economica, dalla presenza sul territorio di GDO e multinazionali e dalla chiusura dei rubinetti dei finanziamenti bancari classici.Questi ultimi non fanno altro che aggravare costi e impegni su cittadini ed aziende, fino ad annullare col tempo le loro volontà e l’entusiasmo per andare avanti.

Etichette: , , ,

lunedì 1 giugno 2009

DIRETTA VIDEO - AMMINISTRATIVE MASSAROSA

Le registrazioni del dibattito fra candidati per le amministrative MASSAROSA 2009

(ci scusiamo per la scarsa qualità video. Speriamo possiate apprezzare  tutto il dibattito attraverso l'ascolto dell'audio di buona qualità. Purtroppo abbiamo dovuto ovviare ad alcuni problemi tecnici)

1a parte



2a parte



3a parte